Fotografia e musica – Puntata #1

Perchè

Perchè è un brano splendido, che parla della fotografia come strumento per fissare per sempre l’immagine di qualcuno che sai già che, potenzialmente, perderai per sempre (pessimismo cosmico questo grande amico), invece che come strumento per far sapere a tutti che si è altrove nel mondo tranne che dove conta veramente, ovvero nella propria vita (sigh).

Punti salienti

  • l’attacco, a cappella, con entrata di chitarrina acustica. Semplice e sempre efficace, quando si ha un controllo vocale come quello di Tiziano.
  • la frase “Ricorderò e comunque, anche se non vorrai”, perchè le foto si possono (anzi, a volte si devono!) anche rubare. Più foto spontanee (e potenzialmente “brutte”) e meno selfie a tavola tutti impostati!
  • la frase “E nell’ansia che ti perdo ti scatterò una foto” (vedi sopra)
  • urlo da stadio con quasi-rima “Non basta più il ricordo – Ora voglio il tuo ritornooooooo”. Vabbè ciao, che ve lo dico a fare…

Grazie a Nadia per avermi fatto riflettere sul perchè così spesso fotografo le persone a me vicine.
E grazie a queste domeniche d’agosto dove posso permettermi di perdere tempo in questo modo 😀

Ebbene si, oggi inauguro una cosa che non credo avrei mai fatto in vita mia: una rubrica!
Un semplice modo per festeggiare due cose che sono sempre presenti nelle mie giornate, da quando scende il primo piede dal letto a quando vi risale, ovvero la musica e la fotografia.
Parlerò quindi, ogni domenica (potenzialmente), di brani (italiani o stranieri) che parlano di fotografia, che hanno la fotografia da qualche parte nel testo, che usano la fotografia come metafora per qualsiasi cosa, che meriterebbero una bella fotografia per festeggiarli.
E se avete suggerimenti in merito, commentate e datemi spunti!